un mondo che cambia
Internet è nato come testo muldimensionale. Per la prima volta con internet si potevano leggere i testi non solo andando avanti e indietro nelle pagine ma anche andando in altre pagine seguendo i riferimenti posti all’interno del testo. Si poteva così seguire il proprio flusso di lettura saltando da una pagina all’altra abbeverandosi al nettare del sapere esattamente come le api volano da un fiore all’altro.
Si sono poi aggiunte le immagini e il colore per dare all’esperienza visiva un tocco di maggiore seduzione e appeal. D’altra parte il detto inglese è a “picture is worth a 1000 words” (un’immagine vale mille parole).
Ora siamo davanti ad una nuova evoluzione. come i libri sono stati soppiantati dalla tv come mezzo di intrattenimento del tempo libero delle persone adesso internet sta venend popolato di video.
Se guardo si.com o grantland.com mi accorgo come il video stia diventando centrale: d’altra parte leggere a video costa fatica, concentrazione ed usura degli occhi. Vedere un piccolo filmato di qualche minuto è molto più divertente e in pochi minuti si possono dare molto più informazioni di quelle che potremmo leggere in una fila di pixel che formano le lettere sullo schermo.
Certo è molto difficile rubare un video sul lavoro piuttosto che leggere una pagina quando tutti gli altri pensano che tu stia lavorando, ma la maggior parte di noi ormai lavora con le cuffie no?
Un po’ mi spiace perchè io preferivo l’internet fatto di parole: nulla cattura la mia attenzione e spegne le mie orecchie quanto un interessante testo da leggere, che sia su carta o che sia a monitor.
Inutile però combattere contro i mulini a vento e quindi prepariamo ad avere sempre più video blog e sempre meno blog di parole.
Il momento in cui google indicizzerà l’audio vedremo tanti piccoli e grandi presentatori fare il proprio video.
Quando comincio io? non preccupatevi penso mai … ho la velleità dello scrittore che non sa cosa siano le virgole, che scrive tutto d’un fiato come parla e che si mangia lettere e parole ma non ho la voglia di mettermi la a registrare quello che viene detto per apparire a video.
Anche perchè scrivendo si fa backspace si cancella l’errore, nei video bisognare rifare tutto da capo o quasi.
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