tortura

25/11/2006 at 5:23 pm

Camminare per milano in mezzo alla folla degli shoppettasri è una tortura.
Si fermano ovunque indecisi sul dove andare, abbacintai dalla folla rallentano il flusso e marea di persona perde le sue caratteristiche di calma e diventa turbine.
Come l’acqua la folla in moto turbolento ribolle di aria ed è difficilemnet prevedibile.

Quando ti muovi nel flusso la mattina sei come un robot le persone silenziose quasi ridotte ad automi che si spostano su binari preordinati nessuno si ferma nessuno accelera o rallenta ognuno sulla autistica corsia si muove senza curarsi del prossimo e senza ad egli provocar danno.

certo è un immagine alienata ed alienante ma se vi muovete in quel flusso di persone e avete un luog oda raggiungere e una meta da conquistare allora è meglio farsi automi e muoersi con velocità e se ci aggiungete che chi vi parla tende a leggere mentre cammina allora capite come un perorso lineare e non a strappi sia decisamente migliore